http://vitatenerife.blogspot.it/p/affitti-vendite.html
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domenica 27 dicembre 2015
Nella vita bisogna accettare qualche scossone per rimettersi in equilibrio
Villa in affitto a Tenerife
sabato 26 dicembre 2015
Ti aiuto in cucina
Villa per vacanza a Tenerife
A Candelaria wc per il vostro amico cane
domenica 13 dicembre 2015
Eventi a Tenerife
domenica 29 novembre 2015
Come ti senti, come stai oggi?
Impara a dirlo in spagnolo con la nuova scheda che abbiamo pubblicato nella pagina IMPARA LO SPAGNOLO, ovvero all’indirizzo
http://vitatenerife.blogspot.it/p/impariamo-qualcosa-di-spagnolo.html
PROVERBI E MODI DI DIRE
Novità! Per divertirci e parlare con voi abbiamo inserito una nuova pagina dedicata alla rubrica PROVERBI E MODI DI DIRE. Potrete leggere i proverbi e i modi di dire accedendo alla pagina specifica dal menu’ in alto, ovvero all’indirizzo
http://vitatenerife.blogspot.it/p/proverbi-e-modi-di-dire.html
giovedì 26 novembre 2015
Le foto de Las Teresitas
http://vitatenerife.blogspot.it/p/luoghi.html
potrete ammirare delle splendide foto scattate in questi giorni da Aura. Ammirate e...prenotate!!
IMPARIAMO QUALCHE PAROLA DI SPAGNOLO?
Impara con noi alla pagina dedicata "Impara lo spagnolo" .
E ricordati periodicamente di visitarla, troverai altre schede utili per la vita quotidiana.
Lucia
sabato 21 novembre 2015
Nuove letture
Continuano le lettura di Aura. Alla pagina http://vitatenerife.blogspot.it/p/letture.html potete trovare nuovi capitoli dei tre libri che Aura vi sta leggendo e anche una new entry, ovvero "Come? Dove? Perché?" di Brigid Avison, Philip Steele, pubblicato da Vallardi Industrie Grafiche.
Buon ascolto!
I riconoscimenti agli artigiani locali
L'evento si è celebrato alle ore 12.00 con la partecipazione del presidente del Cabildo, Carlos Alonso; il ministro del lavoro, Efrain Medina, e il sindaco, Maria Concepcion Brito, più i premiati, amici e familiari.
E 'incluso nel programma, che è condotto in collaborazione con la Società locali, una mostra di artigianato tradizionale, la mostra "Arti e mestieri con il premio', e workshop.
Efrain Medina ricorda che è stato nel novembre 2010, quando il concilio plenario ha deciso di dichiarare il 22 novembre il giorno dei mestieri insulari per l'importanza che hanno queste attività in tutte le isole, in particolare a Tenerife.
All'interno di questa celebrazione il Ministro consegna un riconoscimento istituzionale a quelle persone che sull'isola si sono distinte per il loro contributo al mantenimento tangibile del patrimonio, la conservazione e la trasmissione alle generazioni future di mestieri artigiani dell'isola, l'eccellenza artigianale e creatività.
Festa dell’Artigianato a Candelaria
Candelaria ospita la quinta Giornata dell'Artigianato Insulare.
Il Cabildo de Tenerife terrà questo fine settimana nella città di Candelaria eventi per commemorare la Giornata dell'Artigianato, che si festeggia il 22 novembre.
lunedì 16 novembre 2015
IMU: esenzione prima casa. News a cura del Dr. Giuseppe Stabile
È scaturita di recente la problematica in oggetto, a fronte della emanazione del documento riguardante la legge di stabilità del Governo per gli anni 2015, 2016 e 2017.
A riguardo, si vuol far notare che così come indicato nel dettato non troviamo, sia in territorio nazionale, che all'estero, un trattamento omogeneo per l'esenzione della prima casa dall'IRPEF, ma peggiorativo sotto l'aspetto di incidenza sulla spesa delle famiglie degli italiani.
Infatti, si verifica che un connazionale, spostatosi in Italia dal luogo di residenza primaria ad un altro o costretto a trasferirsi all'estero per motivi di lavoro, sanitari, affettivi ed altro, dovrà sostenere un costo IMU (in gran parte derivante da abitazione), essendo questa considerata come seconda casa.
Peraltro, non sempre l'immobile lasciato può costituire monetizzazione per l'acquisto di un altro nel luogo di nuova residenza. Quindi si verrà a verificare una doppia incidenza di costi (affitto da una parte + IMU dall'altra, in aggiunta a tasse locali sulla casa).
Così, se da un lato gli italiani titolari della prima casa appaiono essere egualmente trattati per i costi (IMU seconda casa) senza distinzione di residenza in Italia o all'estero, non è proprio così per il caso di pensionati, in particolare per coloro che percepiscono pensione erogata dall'INPS o quella maturata nello stato estero dove questi ultimi vengono a godere dell'esenzione IMU (prima casa).
In sostanza, le scelte politiche della legge di stabilità dovrebbero essere filtrate e bonificate di ogni eventuale disparità, per il beneficio dei singoli e dell'economia (ripresa nel settore edilizio), giusto quanto previsto dalla stessa normativa costituzionale, dove il garante rimane ancor oggi il Capo dello Stato.
Rappresentante CGIE per la Spagna
Dr. Giuseppe Stabile
domenica 25 ottobre 2015
Le considerazioni finali di Roberto e Margherita
Ciao Aura,
ti ringraziamo per il tuo approfondimento che ci rende più tranquilli, in quanto pensavamo potessi riferirti ad altri tipi di problematiche (es.: la sicurezza). Trasferendoci a Tenerife per vivere la parte finale della vita - periodo caratterizzato da ritmi totalmente differenti rispetto a quelli giocoforza adottati per vivere in una metropoli del nord Italia – riteniamo che l’aspetto “mañana” possa sicuramente essere una virtù, nel senso da te ben descritto. Certo occorre anche considerare l’aspetto malinconia, ma nel tuo caso è comprensibile per il fatto che il centro dei tuoi affetti è pur sempre in Italia (noi non abbiamo figli e dovremo fare affidamento solo su noi stessi: confidiamo che possa essere più facile farlo in un luogo dove sicuramente c'è una concentrazione di tanti altri con lo stesso problema e dove quindi potrebbero esistere più facilmente soluzioni in loco). Inoltre tu parli di “amata Umbria” - e come non farlo se abiti in una bella casa in campagna - mentre noi ormai non possiamo più pensare lo stesso della nostra Torino, troppo cambiata rispetto a quella della nostra giovinezza.
Contiamo di riuscire a superare questo problema tenendo anche ben presente che la vita è quella che si ha davanti e non quella già vissuta...
Un abbraccio e salutaci Tenerife.
Roberto e Margherita
sabato 24 ottobre 2015
Zuppa di castagne e ceci
Anche a Tenerife potrete trovare delle ottime castagne. E allora via, tutti a preparare la zuppa di castagne e ceci! Troverete la ricetta alla pagina http://vitatenerife.blogspot.it/p/ricette-di-cucina.html
Buon appetito!
mercoledì 21 ottobre 2015
Aura vi legge altri capitoli di “Ho adottato un figlio”
Buon ascolto da Vita a Tenerife.
martedì 20 ottobre 2015
L’istituto di statistica delle Canarie Istac pubblica una nuova edizione di 'Canarias en cifras' con i dati statistici delle Isole
La pubblicazione coincide con la celebrazione del Giorno Mondiale della Statistica, che si celebra oggi martedì 20 ottobre.
L’ISTAC, organismo che dipende dal Ministero delle Finanze, ha pubblicato la nuova edizione di 'Canarie in cifre,' una brochure molto utile, che comprende i principali indicatori statistici dell'arcipelago. Il direttore dell'agenzia, Juan Jesus Ayala, spiega che nel rapporto è riportata una sintesi dati relativi al periodo 2012-2014."L’analisi del territorio e della popolazione, lo sviluppo dei settori economici e dei dati sul mercato del lavoro o la prestazione di servizi pubblici essenziali sono alcuni dei dati pubblicati nell'edizione di quest'anno", dice il direttore, aggiungendo che "Questa pubblicazione è sempre piu’ richiesta in quanto consente la rapida consultazione di numerosi indicatori".
Anche se ISTAC è fermamente impegnata nella divulgazione on-line delle statistiche Canarie, è stata rilevata la necessità di venire incontro ad alcuni utenti che richiedono i dati su supporto cartaceo. Si è pertanto optato per la diffusione di indicatori attraverso la pubblicazione 'Canarie in numeri', pubblicato in edizione economica, un formato attraente e divertente con elementi grafici che facilitano la lettura e l’interpretazione degli stessi.
Inoltre, è possibile scaricare la pubblicazione dai dispositivi mobili attraverso www.gobiernodecanarias.org/istac o direttamente su http://bit.ly/1GfU3aL.
Sotto lo slogan 'dati migliori, una vita migliore ", oggi si è celebrata la Giornata Mondiale della Statistica, che mira a difendere l'importanza delle statistiche ufficiali nelle analisi di alta qualità e di decisione in ambito pubblico. Inoltre, questo slogan riflette anche, secondo il direttore di ISTAC, una delle priorità dell'Istituto, che sta producendo statistiche attendibili e relazioni sui progressi compiuti nell'arcipelago.
Ayala sottolinea il fatto che negli ultimi anni la produzione statistica delle Canarie abbia registrato una crescita notevole per cercare di rispondere alle nuove e crescenti esigenze di informazioni armonizzate e comparabili.
Nuova ricetta! Flan de naranja
Nella sezione ricette (http://vitatenerife.blogspot.it/p/ricette-di-cucina.html) potete trovare una new entry, ovviamente come sempre sia in italiano che in spagnolo.
Buon appetito!!!!
Una gita alla Gomera
Ero a Tenerife da qualche mese ed ero incantata da questa isola. Poi ho desiderato vedere un po’ cosa c’era al di là dell’orizzonte, di leopardiana memoria, ed ho pensato di andare a La Gomera. Mi immaginavo un’isola più selvaggia di Tenerife, meno turistica ed umanamente coinvolgente, ed ho trovato tutto questo. A cominciare dall’organizzazione del viaggio che è stata eccellente, l’accompagnatore molto professionale, disponibile e che ha parlato in cinque lingue ininterrottamente con spiegazioni interessanti, precise, a volte realistiche ed a volte fantastiche. E che dire dell’isola? Bella e, per dirlo io che soffro il senso del vuoto, è il massimo. Sì, perché si parte col bus dal porto di attracco del traghetto San Sebastian de La Gomera e si sale fino a 1487 metri di altitudine nel Parco Nazionale Garajonay. Ed è tutto un susseguirsi di tornanti a pelo strada con burroni mozzafiato e paesaggi meravigliosi. Non vi racconto dei luoghi in cui sono stata perché è stato tutto un susseguirsi di scorci stupendi e monti verdi e con vegetazione lussureggiante, poi picchi alti e superbi, infine terrazze coltivate e qua e là le casette degli isolani aggrappate ai pendii. Fino ad arrivare al Parco nazionale che ti avvolge come se entrassi in un mondo magico: buio, verde, grigio, ovattato, dove sembra possa succedere di tutto. Altra sorpresa simpatica al ristorante dove abbiamo pranzato: oltre al pasto gradevole (vellutata di verdure, piatto misto di riso, spezzatino di vitella, verdure al vapore, bananina del posto), una ragazza si è esibita nel “silbo gomero”, fischi acuti che permettono di trasmettere di valle in valle quanto c’è da dire. Divertente e simpatico il piccolo show, come simpatici e disponibili sono gli abitanti del luogo. Un consiglio: andate a visitare La Gomera, ne vale la pena e, se potete, non fate mordi e fuggi come me, restateci qualche giorno.
Aura
domenica 18 ottobre 2015
L'eruzione di un vulcano potrebbe avere conseguenze disastrose in America, Africa ed Europa
Secondo quanto riferito da un gruppo di geologi dello University College di Londra in un articolo pubblicato sulle «Geophysical Research Letters», uno tsunami più grande di tutti quelli mai registrati nella storia rischia di devastare le coste dell'America, sia settentrionale che meridionale. E anche le coste atlantiche dell'Africa e dell'Europa non sono al sicuro. La nuova ricerca ha studiato le dimensioni dello tsunami che si formerebbe come conseguenza di un'enorme frana sottomarina causata dall'eruzione del vulcano Cumbre Vieja. Una ricerca precedente aveva già previsto che un'eruzione di questo vulcano potrebbe causare la frana di un enorme blocco di roccia, che si frammenterebbe scagliando detriti a 60 chilometri di distanza. Il nuovo modello è però andato oltre, prevedendo anche le conseguenze della frana stessa. Secondo i calcoli, essa potrebbe creare uno tsunami in grado di viaggiare a velocità fino a 800 chilometri orari. I ricercatori prevedono che immediatamente dopo la frana si formerebbe una cupola di acqua alta 900 metri e larga alcune decine di chilometri, che collasserebbe immediatamente dando origine alla prima onda. Continuando a muoversi, la frana produrrebbe poi altre di queste onde, fino a creare un vero e proprio treno di tsunami. Gli effetti più devastanti si sentirebbero sulle isole Canarie stesse, ma il modello prevede che la costa nordoccidentale dell'Africa potrebbe essere spazzata da onde alte fino a 100 metri. In Brasile e negli Stati Uniti le onde sarebbero più modeste, con un'altezza massima di 50 metri, ma in grado di devastare completamente le coste. L'Europa verrebbe colpita da onde più piccole, ma sempre abbastanza grandi da causare notevoli danni in Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra. Fortunatamente, l'evento non sembra imminente, per cui i ricercatori giudicano che il rischio a breve e medio termine sia trascurabile. In effetti, le eruzioni del Cumbre Vieja avvengono a intervalli di decenni, o anche secoli, e probabilmente ce ne vorranno più di una per provocare la frana.
Fonte: http://www.lescienze.it/news/2001/09/02/news/un_pericolo_dalle_canarie-590839/
Aura ci svela gli “aspetti negativi” di vivere a Tenerife
Rispondo con piacere agli amici di Torino, per ora amici solo di nome, spero in seguito anche di fatto!
Il 7 novembre torno a Tenerife per passarvi l'inverno: la mancanza di un compagno in una casa troppo grande, in campagna, il buio alle quattro del pomeriggio...
Tanti i motivi per non restare nella mia pur adorata Umbria, ma in realtà desidero proprio ritornare alla mia bella isola.
L'anno scorso sono stata molto bene, ho fatto cio' che desideravo fare pensando solo a quelle che erano le mie esigenze-necessità-piaceri.
Ho un carattere espansivo, parlo ed entro in rapporto con facilità e questo mi ha molto aiutato: ho conosciuto tanta gente, isolani e non, italiani, francesi, venezuelani e tedeschi.
Ho apprezzato questa società cosmopolita che ha comunque molto bisogno di aggregazione: un conto è andare lì per la vacanza di una settimana, un conto passarci dei mesi. Nel secondo caso devi saperti integrare, crearti un ambiente amichevole, metterti in gioco.
Tanto piu' se non vai in posti prettamente turistici come sono quelli del sud ma in piccole cittadine abitate da locali, che hanno una struttura tipica canaria, dove incontri pochi italiani e dove devi fare necessariamente amicizia con la gente del posto, che poi è la cosa piu' bella.
Ora veniamo alle cose negative che mi hanno chiesto di elencare i miei amici di Torino....ma sapete? Non me ne viene in mente una!
Possibile? Mi sforzo e dico questo: l'appunto che faccio loro è di rimandare … al giorno dopo; il “mañana” è una costante e può essere un ostacolo grave quando si deve chiedere un qualcosa di istituzionale ma, quando questo mañana significa un modo di vivere sereno, tranquillo, rilassato, senza fretta, è un difetto o una virtu'?
Quando, aiutando l'eccezionale Bianca del giornale Leggo Tenerife, ho cercato di avere dei permessi o delle risposte, mi sono un po' seccata perchè ad alcune di esse ancora devono rispondere dopo mesi, poi pero' ho pensato che se fossero cosi' veloci non potrebbero essere disponibili a colloquiare con la vecchietta alla cassa del supermercato, ad aspettare la ragazzina che è andata a cambiare i soldi per pagare il bus e che l'autista va a cercare per partire. Questo l' ho visto io, e non in un paesino sperduto, ma la prima a Candelaria e la seconda a Santa Cruz.
E queste sono cose che fanno bene al cuore, anche perché noi non dobbiamo lavorare a Tenerife e quindi la burocrazia ci crea meno problemi.
Forse se devi avere dei permessi, fare dei lavori, sbrigare una necessità il mañana puo' crearti difficoltà, ma se vai per godere del sole e del mare poco ti importa.
Non sono stata molto esauriente nel parlare dei "no" di Tenerife, sono un'ottimista e vedo sempre piu' i pregi che le negatività. Conto che chi ci legge mi aiuti anche nell'elencare le difficoltà incontrate nel vivere nell'isola e nel rapportarsi ai suoi abitanti.
Ma ora una confessione: sto tanto bene a Tenerife, godo nello stare in questa isola ma .... dopo quattro mesi divento irrequieta ed ho bisogno di ritornare in Italia!
La replica di Roberto e Margherita
Ciao Aura,
ti ringraziamo per la rapida risposta e per la tua grande disponibilità.
Non ci sono problemi ad inserire la nostra richiesta (e la foto) sul blog anzi, speriamo che ciò possa innescare un interessante approfondimento del tema.
Noi non vediamo l'ora di poter realizzare il nostro sogno: dobbiamo però ancora attendere che tutti i tasselli vadano al loro posto.
Nell'attesa stiamo studiando lo spagnolo, approfondendo la burocrazia finalizzata ad un trasferimento definitivo e mia moglie sta accudendo i suoi genitori 83enni (figli non ne abbiamo, e alla legge Fornero non ci penso: al momento opportuno mi auto-esoderò...).
Siamo contenti di averti incontrata lungo questo nostro percorso di avvicinamento a Tenerife.
Un abbraccio anche a te.
Roberto e Margherita.
La prima risposta di Aura a Roberto
Ciao Roberto,
mi scuso per il ritardo nel rispondere ma il sabato e la domenica sono molto impegnata con la mia associazione. Conto di scrivere ancora sull'argomento, anzi ,se vuoi,vorrei inserire nel blog la tua richiesta e darti li' la risposta.
Se vi fa piacere metto la foto da voi fatta a Candelaria perché è veramente bella e bella è anche la tua signora.
Roberto e Margherita ci parlano della loro esperienza e chiedono aiuto a Aura
Gent.ma Sig.ra Aura,
mia moglie (60) ed io (58) le scriviamo da Torino per dirle cha abbiamo molto apprezzato il suo articolo "Perché Candelaria ?" del 31/1/2015 pubblicato sul mensile "Leggi Tenerife".
Uno scritto coinvolgente redatto con sentimento, che ci ha però lasciato con l'interrogativo di quali possano essere i problemi dell'isola che presto affiorano.
Aveva preannunciato che avrebbe approfondito l'argomento il mese successivo, ma essendo ormai ottobre avevamo perso ogni speranza finché non abbiamo scoperto il suo sito "Vitatenerife".
Questo ci consente di chiederle cortesemente un approfondimento del tema, perché chi sta pianificando il trasferimento a Tenerife (nel nostro caso in vista della futura pensione) ha bisogno di essere conscio non solo delle cose belle che troverà, ma anche dei problemi che dovrà ad affrontare quotidianamente per essere meglio preparato a superarli.
Per favore se potesse dedicare una pagina del suo sito a questo argomento le saremmo infinitamente grati, e chissà che un giorno futuro non la si possa ringraziare di persona a Tenerife.
Cordialmente,
Roberto e Margherita Scialla – Torino
Siamo stati 10 giorni a Tenerife questa primavera in occasione dei nostri 30 anni di matrimonio: in allegato una foto di mia moglie a Candelaria...
giovedì 15 ottobre 2015
Letto per voi…da Aura
Siete sulla spiaggia a Tenerife e vorreste leggere qualcosa, ma siete sdraiati e volete anche prendere il sole? Aura legge qualcosa per voi. Nella sezione “Letture” che potete trovare nel menu’ in alto, ovvero all’indirizzo http://vitatenerife.blogspot.it/p/letture.html potete trovare, ascoltare e se volete scaricare le prime registrazioni audio che Aura gentilmente vi mette a disposizione leggendovi libri e racconti.
Seguiteci!
Aura e Lucia
venerdì 9 ottobre 2015
Ti piacerebbe poter contare su un luogo di incontro per Italiani a Tenerife?
Quando, andando avanti negli anni, io e mio marito ci siamo resi conto di non poter più continuare un discorso di ristorazione che ci impegnava troppo per le nostre forze e,d'altro canto, non potevamo neanche abbandonare tutti gli amici che ci avevano seguito per anni, abbiamo deciso di avviare un'associazione di promozione turistica chiamata promo.tur. che ci permettesse di continuare gli incontri con gli amici.
Così è nato un club che ha riscosso molto successo sia da un punto di vista di partecipazione di amici (abbiamo circa 1000 associati), sia da un punto di vista "socialmente utile" come lo chiamava mio marito.
Infatti il nostro club ha visto il ritrovarsi di amici che non si vedevano più da anni, il formarsi di nuove amicizie, il piacere dello stare insieme stando alla stessa tavola, giocando insieme, chiacchierando, progettando, scambiandosi favori ed allacciando amicizie e relazioni anche al di fuori del luogo d'incontro usuale, cioè “Villa le streghe”.
Questo è quanto io lascio quando mi trasferisco per l'inverno a Tenerife: tanti amici ed un luogo dove ci si ritrova con piacere.
E' anche un luogo che è bello in inverno se si vive in compagnia tutti i sette giorni della settimana, ma non è possibile farlo perché le mie forze non me lo permettono. Infatti, dopo sette mesi che apro le porte di Villa le streghe anche se solo il sabato e la domenica, sono tanto stanca che non vedo l'ora di rifugiarmi a Tenerife, nel suo calore, tranquillità ed accoglienza.
Ma non abbandono i miei amici, li passo solo ad altre mani, in quelle di amiche altrettanto brave e disponibili, forse anche migliori di me.
Allora, cosa voglio? Perché scrivo tutto questo?
Perché degli amici che vengono anche loro a Tenerife mi hanno chiesto di duplicare la mia associazione nell'isola e creare un club per accogliere chi vuole unirsi a noi: per parlare, giocare a burraco o altro, stare insieme, stare alla stessa tavola, creare nuovi legami ed amicizie.
Con l'aiuto di questi amici cerchiamo un luogo dove poter porre il nostro club: un luogo tranquillo, abbastanza grande, dove ...come...quando...lo vedremo insieme se ci date una mano a realizzarlo!
Aura
GIUSEPPE STABILE APPREZZATO DA FRANCISCO JAVIER GONZALEZ DIAZ, SINDACO DI ICOD DE LOS VINOS
Il Sindaco di Icod de Los Vinos, il Comune dove risiede a Tenerife il Dott. Stabile, invita il Ministro Gentiloni a visitare la sua città, ma soprattutto tesse le lodi del nostro connazionale Giuseppe Stabile, primo consigliere eletto a rappresentare la Spagna nel Consiglio generale degli Italiani all’Estero. Nella lettera al Ministro Gentiloni, Diaz sottolinea di Stabile “l’impegno nella comunità”, la “dedizione e il servizio” profusi anche in occasione delle celebrazioni del V Giubileo della Parrocchia di San Marco Evangelista, che culmineranno il 25 aprile 2016. Una persona “molto onorevole, di parola, generosa ed entusiasta”, dal grande “senso pratico”, che si prepara ora a lavorare nel Cgie, nonché “grande difensore della cultura italiana”. “Giuseppe Stabile proietta un'immagine amabile del suo paese d'origine, dando onore ai secoli di storia e alle civiltà che lo hanno preceduto”.
Facciamo di nuovo gli auguri al Dott. Stabile per il suo nuovo incarico di cui avevamo prontamente dato notizia e, con una punta di orgoglio, ci rallegriamo di essere rappresentati da lui
giovedì 8 ottobre 2015
Una storia d’amore e … una misteriosa presenza
Aura
aurapalm@gmail.com
mercoledì 7 ottobre 2015
Gli stranieri residenti cresciuti del 51% in 10 anni
Il Sud è una terra di opportunità, e le buone cifre che il settore del turismo fornisce da anni rappresentano una calamita per un numero crescente di persone che sceglie di stabilirsi in questa zona dell'isola alla ricerca di una migliore qualità della vita rispetto a quella del loro luogo di origine.
Questa tendenza è evidente nei dati estratti dei dodici comuni del sud riguardo ai residenti non spagnoli e raccolti dall'Istituto di statistica delle Canarie (LBS).
Le cifre mostrano che la popolazione straniera registrata è aumentata di oltre il 50% negli ultimi 10 anni nel sud dell'isola, passando da 50.524 abitanti nel 2004 a 76.791 nel 2014. La crescita più elevata è quella relativa ai cittadini di Stati membri dell'Unione Europea (48.047), secondi i cittadini provenienti dai paesi dell'America Latina (16.059).
Solo i comuni di Arona e Adeje, hanno accolto i tre quarti dei residenti stranieri negli ultimi dieci anni, per la precisione il 66%, con 50.749 nuovi residenti. Dopo queste due città troviamo Granadilla, con 9.400, e San Miguel de Abona, con 4.400 nuovi residenti stranieri.
Arona e Adeje ospitano da sole il 66% dei nuovi abitanti stranieri
Il fatto significativo da evidenziare è che in tutti i comuni del sud è aumentata la popolazione straniera, ad eccezione di due casi: Santiago del Teide, che ha subito un decremento di 787 persone e Vilaflor, con 47 stranieri meno.
Le statistiche ci forniscono anche un'altra particolarità. In tutte le località l'arrivo dei cittadini Europei è stato superiore a quello dei cittadini provenienti dall'America Latina, ad eccezione di Candelaria e Güímar. A Mariana Villa sono arrivati dall'altra parte dell'oceano 271 persone in più che dal Vecchio Continente, mentre a Güímar 74.
Per quanto riguarda i cittadini provenienti dai paesi dell'Unione Europea, la maggioranza è originaria nell'ordine di Gran Bretagna, Italia e Germania.
Se si confronta il dato relativo alla popolazione straniera residente ora, per signolo comune, rispetto a 10 anni fa, registriamo le seguenti variazioni: Arona (+11.414) Adeje (+9591), Granadilla (+2928), San Miguel (+1419), Guía de Isora (+1024), Candelaria (+377) Arico (+217), Güímar (+116), Arafo (+15), Vilaflor (-47) e Santiago del Teide (-787).
giovedì 1 ottobre 2015
Approvata all'unanimità la messa in moto del depuratore
Come previsto è stata approvata all'unanimità la proposta di risoluzione comune tra Güímar e Arafo finalizzata a richiedere l’avvio del depuratore regionale. L'assessore all’Urbanistica, Fernando Alduán, ha dichiarato di essere un professore di lingua e letteratura e quindi di non intendersi di depuratori, ma che comunque la cosa più importante è ottenere l'accordo dei tre comuni e far parte del Consiglio Water Island per realizzare l'impianto di depurazione regionale. Non vi è alcuna intenzione di arrogarsi l'accordo. La cosa importante è che “una volta per tutte porremo fine il problema degli scarichi in mare con la messa in servizio dell'impianto di trattamento"
Jose Fernando Gomez, di “Vicini per Candelaria”, era invece scettico: "Non dica che vedremo pronto il depuratore tra tre mesi, quando ancora non è stato finanziato".
A Santa Cruz nel 2016 si terranno due edizioni di Plenilunio
Nel 2016 a Santa Cruz de Tenerife si terranno due edizioni di Plenilunio . In particolare, il sindaco, José Manuel Bermúdez, ha detto che le due edizioni avranno luogo il 23 aprile e il 20 settembre del prossimo anno, visto il successo di pubblico dell'ultima edizione tenutasi lo scorso di Sabato 26, che ha portato 85.000 persone sulle strade della capitale di Tenerife.
Alfonso Cabello, Consigliere della Programmazione Economica, ha dichiarato che due edizioni della manifestazione richiedono "un grande sforzo", non solo economico, ma anche in termini di coordinamento. Il sindaco ha dichiarato che Sabato scorso la città è stata "un alveare di attività" e ha evidenziato che oltre 13.000 visitatori hanno visitato il Museo della natura e dell'uomo e 3000 sono andati al TEA.
Il sindaco ha anche ricordato le mille persone che per la prima volta sono entrati al Palacio de Carta, dove hanno potuto assistere ad uno dei 13 spettacoli teatrali tenuti tra le 11.30 e le 01.00. Inoltre, più di 2.000 persone hanno partecipato alle attività del Museo di Almeyda; 350 persone hanno partecipato alle due visite guidate della città offerte da City Expert; mentre più di un centinaio di cittadini hanno visitato la sede del Consiglio Comunale, in un tour che comprendeva l'ufficio del sindaco.
martedì 29 settembre 2015
Festeggiata la Giornata Mondiale del turismo a Tenerife
Le spiagge di Troya, Los Cristianos e Las Vistas Fañabé hanno celebrato lo scorso fine settimana la Giornata Mondiale del Turismo con i due comuni che rappresentano il più grande potenziale del settore dei servizi nell'Isola: Adeje e Arona. Il programma di questa edizione è andato di pari passo con lo slogan "miliardi di turisti, miliardi di opportunità.
Sabato e domenica sono stati due giorni di festa, con molte attività in programma, spettacoli folcloristici, workshop dedicati alla danza o fiere alimentari di prodotti tipici e ovviamente la partecipazione di una grande quantità di persone, per lo più turisti. Il lungomare di Troya che unisce entrambi i comuni, ha ospitato una fiera dell'artigianato dedicata alla cucina e vini locali.
Agli eventi hanno partecipato il sindaco di Arona, José Julián Mena, e il consiglio competente per territorio di entrambi i comuni, Ermitas Moreira, di Adeje e David Pérez, di Arona. Tutte le iniziative proposte hanno avuto il sostegno del Ministero del Lavoro, del Commercio e lo Sviluppo Economico. Le autorità presenti hanno concordato di sottolineare l'importanza di questa attività per la parte meridionale dell'isola. Ricordiamo che, secondo gli ultimi dati diffusi dal vicepresidente di Ashotel, cinque milioni di turisti scelgono Tenerife per le loro vacanze, più di quattro optano per la regione meridionale e preferibilmente per i comuni di Adeje e Arona.
lunedì 28 settembre 2015
Giuseppe Stabile eletto Consigliere CGIE per la Spagna
Ê la prima volta che la Spagna ha diritto a un suo rappresentante nel Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Il Vicepresidente del Com.it.es di Madrid, Giuseppe Stabile, residente nelle Isole Canarie, ha ottenuto la maggioranza delle preferenze vincendo con un solo voto di differenza sul secondo candidato.
Alla assemblea plenaria, tenutasi presso i saloni della Cancelleria Consolare della Ambasciata di Madrid, erano stati convocati i componenti dei Com.it.es di Barcellona e Madrid e i rappresentanti di sette associazioni di italiani, tre della Circoscrizione Consolare di Barcellona e 4 di Madrid.
I lavori della assemblea sono stati aperti dal Dott. Massimo Branciforte, Ministro Consigliere della Ambasciata Italiana di Madrid, che ha rivolto ai presenti un discorso di benvenuto anche a nome dell’Ambasciatore Pietro Sebastiani, assente per impegni in Italia, e ha trasmesso gli auguri di buon lavoro a tutti i presenti, ricordando le funzioni statutarie del CGIE, dei suoi componente eletti e la importanza del momento democratico nella scelta del candidato. Mettendo in evidenza inoltre che questa è la prima volta che la Spagna ha la possibilità di eleggere un suo rappresentante, grazie alla esponenziale crescita della comunità italiana residente degli ultimi dieci anni che oramai ha superato i 150.000 iscritti all’ AIRE. Nelle occasioni precedenti la Spagna era sempre stata abbinata alla Grecia, Turchia e Israele.
Si è proceduto quindi alla composizione del seggio elettorale che per unanimità dei presenti è stato formato da due rappresentanti del Com.it.es di Madrid, i consiglieri Marco Basile e Gabriele Hofmann nel ruolo di scrutatori e da una rappresentante del Com.it.es di Barcellona, la Consigliere Deborah Moscatello, che ha ricoperto la carica di Segretario. Il Presidente della Casa degli Italiani, sempre di Barcellona, Giuseppe Meli, veniva eletto presidente del seggio elettorale.
Giuseppe Meli quindi comunicava ai grandi elettori presenti, che erano pervenute alla Ambasciata di Madrid due candidature presentate da cittadini residenti in Spagna ma non appartenenti a nessuno dei due Com.it.es ne ad associazioni. Uno dei candidati risultava residente nelle Isole Canarie e l’altro a Barcellona. Ambedue i candidati però non erano presenti.
Quindi invitata i presenti che lo desiderassero di rendere palese la propria candidatura consegnando il documento predisposto.
I candidati che a questo punto si facevano avanti e in ordine alfabetico, sono stati: Silvano De Uffici, rappresentante della Associazione Italiana per la Cultura, la Scienza e la Società di Palma di Mallorca, Andrea Lazzari, Tesoriere del Com.ites di Madrid e Giuseppe Stabile, Vicepresidente dello stesso Com.it.es
Quindi prendevano la parola i candidati, sempre in ordine alfabetico, presentando le motivazioni della loro candidatura e le dichiarazioni programmatiche.
Ultimate le dichiarazioni, si procedeva alla chiamata nominativa, per le operazioni di voto, dei 23 grandi elettori presenti, che ricevevano una scheda per apporre la loro preferenza. Essendo possibile un solo eletto, la preferenza da apporre sarebbe dovuta essere obbligatoriamente uninominale.
Terminate le operazioni di voto si procedeva allo spoglio delle 23 schede votate con il seguente risultato dello scrutinio:
11 voti per Giuseppe Stabile, 10 voti per Andrea Lazzari e 2 voti per Silvano De Uffici.
Pertanto una volta verificati i voti e redatto il verbale, il Primo Segretario d’ Ambasciata Dott.sa Anna Ruffino coadiuvata in ogni momento dalla Capo della Cancelleria Consolare di Madrid Dott.sa Gilda Santangelo, proclamava eletto Consigliere CGIE, il Dott. Giuseppe Stabile.
I Grandi Elettori
Tutti i presenti applaudivano l’eletto e si congratulavano con lui augurandogli un proficuo lavoro nella prossima legislatura, in rappresentanza di tutti gli italiani residenti in Spagna.
Dopo le foto di gruppo di rito, il nuovo Consigliere CGIE festeggiava la sua elezione con un tutti i partecipanti della giornata, brindando con un vino prosecco in un ristorante italiano prossimo alla sede dei lavori.
venerdì 25 settembre 2015
Il 25 settembre del 1493
Cristoforo Colombo salpò per il suo secondo viaggio verso Ovest
Il 25 settembre 1493 Cristoforo Colombo partiva per la seconda volta alla volta del nuovo mondo che aveva contribuito a scoprire
Nel 1493, dopo un anno dalla data ufficiale della scoperta dell’America ad opera del navigatore genovese Cristoforo Colombo, le spedizioni navali per trovare nuove rotte per le spezie e nuovi territori da conquistare, continuavano a pieni ritmi.
Il 25 settembre di quell’anno, infatti, Colombo salpò nuovamente, affrontando il suo secondo viaggio oltreoceano. Partì da Cadice, in Spagna, al comando di 17 navi, tra cui la Niña, chiamata poi Santa Clara, e la Santa Maria, denominata Mariagalante. Ai suoi ordini un equipaggio di più di 1200 uomini, tra i quali il figlio Diego e il fratello minore Giacomo.
In sette giorni il numeroso equipaggio arrivò nelle attuali isole Canarie, come avvenne durante il primo viaggio, e da lì ripartirono il 13 ottobre seguendo una rotta più a sud rispetto a quella del primo viaggio. Scoprirono così una serie di isole e arcipelaghi, ma a caro prezzo: la perdita di numerosi uomini e la diffusione di malattie tra l’equipaggio. Fu a quel punto che l’ammiraglio Colombo, preoccupato per le sorti dei suoi uomini e della sua spedizione, inviò dodici navi alla volta della Spagna, caricandole con il poco oro trovato. L’intenzione era quella di farlo consegnare ai reali di Spagna per poi chiedere loro medicazioni e vettovagliamento.
Ciò che per Colombo non risultava ancora chiaro, era se quelle su cui approdavano fossero isole o parte di un continente. Il 12 giugno 1494, dopo essere salpato dall’odierna Cuba, la flotta arrivò all’isola battezzata San Giovanni Evangelista, dove l’ammiraglio fece firmare ai membri dell’intero equipaggio un giuramento nel quale sostenevano di essere arrivati nel continente indiano.
Nel settembre successivo Colombo si ammalò e decise di ripartire alla volta della Spagna. Ma nel frattempo il fratello Bartolomeo era arrivato al comando di tre caravelle e Cristoforo, prima di partire, delegò a lui ogni potere. La cosa non fu accettata di buon grado da una parte dell’equipaggio che organizzò un ammutinamento: presero le tre caravelle di Bartolomeo e tornarono in Europa. Gli uomini rimasti proseguirono con le esplorazioni e ingaggiarono nuove battaglie contro gli indigeni, che portarono alla capitolazione di questi ultimi.
Fonte: Monia Sangermano in www.meteoweb.eu
venerdì 18 settembre 2015
IMMOBILI ASSIMILATI ALL'ABITAZIONE PRINCIPALE, RESIDENTI ALL'ESTERO: NESSUNA MODIFICA PER L'IMU E LA TASI
Il nuovo corso dell’immigrazione nel Dossier Statistico Immigrazione 2015
È in fase avanzata di lavorazione il prossimo Dossier Statistico Immigrazione 2015, la cui presentazione è prevista a breve. I dati presi in considerazione nel nuovo Rapporto si riferiscono al 2014. Secondo il presidente di Idos, Ugo Melchionda, “si tratta di un anno particolare che ha visto aumentare i cittadini italiani residenti all’estero (4.636.000, 154.000 rispetto all’anno precedente), rispetto a quello dei cittadini stranieri residenti in Italia (5.014.000), aumentati solo di 92.000 unità”. Invece, nei due anni precedenti lo stock degli stranieri residenti in Italia era aumentato di diverse centinaia di migliaia e quello degli italiani residenti all’estero di 155.000 unità nel 2013 e di 141.000 nel 2012. È aumentato anche il numero degli italiani che durante l’anno si sono cancellati dai loro comuni per andare a risiedere all’estero (89.000 nel 2014). Nel 2014, sono continuate le domande di visti per ricongiungimento familiare (60.000), seppure in diminuzione rispetto al passato (76.000 nel 2013). Bisogna tenere conto anche dell’elevato numero di stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana: da 60.000 casi nel 2012 si è passati a 100.000 nel 2013 e a 130.000 nel 2014, a quanto pare in circa 4 casi su 10 riguardanti minori che hanno ricevuto la cittadinanza per trasmissione automatica dai genitori stranieri divenuti italiani e a diciottenni nati in Italia che hanno richiesto la cittadinanza. La popolazione complessivamente residente in Italia alla fine del 2014 (60.796.000) è caratterizzata da un’età media diventata più elevata (44,4 anni) e dall’aumentata incidenza degli ultrasessantacinquenni (21,7%), superiore anche a quella che si riscontra tra gli italiani all’estero (19,2%). Inoltre, il consistente saldo negativo tra nuovi nati e morti (rispettivamente 503.000 e 598.000) trova un equivalente solo in quello degli anni 1917-1918, allora effetto della prima guerra mondiale. Gli immigrati costituiscono un parziale temperamento a questo processo di invecchiamento perché sono mediamente più giovani degli italiani, incidono per circa un sesto sulle nuove nascite (75.000 nuovi nati da entrambi i genitori stranieri nel 2014). Un altro notevole cambiamento è riferibile all’impennata del numero di profughi (170.000), arrivati via mare dall’Africa e dall’Asia, seppure in buona parte interessati a raggiungere altri paesi esteri. In pratica, questi arrivi stanno sostituendo la politica delle quote in ingresso per motivi di lavoro. Si è di fronte a un vero e proprio fenomeno epocale, da riferire agli sconvolgimenti in atto nei paesi di origine e alla loro transizione demografica (in Africa, nel 2050, è previsto il raddoppio della popolazione fino a 2,4 miliardi di persone). Tale fenomeno, da un lato investe le responsabilità degli organi decisionali dell’UE e dei singoli Stati membri, e dall’altro rischia di far trascurare le prospettive di integrazione dei 5 milioni di immigrati già residenti in Italia e di favorire derive xenofobe. Questi sono alcuni dei temi che verranno ampiamente sviluppati nel Dossier Statistico Immigrazione 2015.
Attendiamo quindi la pubblicazione del rapporto completo.
Lucia
(Fonte: IDOS – Dossier Statistico Immigrazione)
Aggiornamento pagina ricette
Buongiorno a tutti!
Da stamani potrete dilettarvi a cucinare altri piatti tipici delle Canarie, è infatti on line alla pagina http://vitatenerife.blogspot.it/p/ricette-di-cucina.html anche la versione in italiano delle ricette già disponibili in spagnolo.
Buon lavoro!
Lucia e Aura
venerdì 11 settembre 2015
Chi siamo e… l’angolo di Aura
Bentornati!
La pagina “Chi siamo” è finalmente stata pubblicata ed in particolare Aura vi racconta la sua storia personale nella pagina “L’angolo di Aura”.
Venite a conoscerci!
giovedì 10 settembre 2015
Il racconto di Aura, italiana a Tenerife
Quando dico agli amici conosciuti qui dove abito tutti mi chiedono: perché Candelaria?
E' abbastanza inconsueto scegliere questa cittadina che è un po' fuori dalle rotte turistiche di chi viene a Tenerife. Invece per me è stato un amore a prima vista ed è un amore che si rafforza ogni giorno.
Scriveva Cesare Pavese"un paese vuol dire non essere mai soli" e Candelaria non è un paese considerando i suoi 25000 abitanti, purtuttavia ha la struttura del paese un po' sonnolento,tranquillo, dove dopo un po' la gente ti riconosce e ti saluta.Ha una strada che porta al Santuario della Madonna Nera della Candelora che sembra una di quelle vie dei paesi del nostro sud paciosa e rilassante. Poi arrivi alla piazza che architettonicamente, per noi abituati alle piazze italiane, non colpisce proprio, però ti prende per la luce, l'ampiezza, per quelle grandi e fiere figure di condottieri Guanci dietro cui vedi un mare meraviglioso. Poi lei, Candelaria, è tutta lì, come adagiata lungo il mare quasi a volerne far parte.Quando la sera dalle mie finestre vedo la passeggiata del lungomare che si snoda con tutte le luci mi incanto. E che dire della mattina quando vedo sorgere il sole dietro Gran Canaria? E' uno spettacolo talmente bello che mi emoziona, così come ha fatto esclamare tutti gli amici e familiari che lo hanno visto ed immortalato con centinaia di fotografie.
La gente è gentile, come lo sono tutti a Tenerife, ma qui lo è di più perché meno distratta dalle frotte di turisti che accalcano certe strade dell'isola. Ieri portavo due borse pesanti di acquisti al supermercato, ho aperto il cancello del residence, due ragazzine che giocavano mi hanno vista e si sono avvicinate a prendermi le borse. Erano più grandi di loro ma una da un lato, una dall'altro mi hanno aiutato a portarle fino alla porta del palazzo. Sempre, anche se sei a vari metri di distanza, ti tengono aperto il cancello; tutti ti salutano, anche per strada, gente mai vista ed è bellissimo. I miei nipoti mi dicono di una frase brasiliana che tradotta dice"gentilezza genera gentilezza" ed è così: come puoi essere ombrosa quando vedi forme così dolci di gentilezza? Sarà merito del mare, veicolo di interscambi dai primordi dell'uomo? Sarà merito del sole che vivifica e rende tutto più gioioso, felice e sereno? Non lo so, so solo che tutto questo mi fa sentire bene e mi fa benedire la scelta che ho fatto nel prediligere quest'isola alle altre mete possibili. Dall'Italia l'ho scelta per sfuggire ad un mio disagio personale per una perdita dolorosa e per non diventare una mamma opprimente: ho pensato ad un luogo caldo, ma non troppo, europeo per maggiori sicurezze, facilmente raggiungibile dai miei cari. Non potevo scegliere meglio! I miei amici da tempo qui scherzano sul mio entusiasmo, mi dicono che poi vedrò anche i problemi dell'isola, (alcuni li ho notati, ne parleremo la prossima volta), per ora mi godo la felicità di essere qui.
Dopo l'inciso personale torno a lei, a Candelaria. Qui arrivano continuamente pullman di turisti che visitano il Santuario ma sono tranquilli ed ordinati, in fondo vanno a visitare un luogo di culto! Tutta l'isola è pulita e ben curata: qui ancora di più, come se anche i luoghi pubblici fossero un po' casa tua da tenere in ordine e mantenere "assestata".
Alcuni amici che vivono al sud mi dicono che in questa zona il clima è meno caldo in inverno, c'è più vento, più facilmente piove. Sarà vero, senz'altro, però in due mesi che sono qui ho avuto 4 giorni di vento (è vero che quando tira lo fa con impegno!), 5 di pioggia alternata a schiarite, poi sempre un ottimo clima. Ho fatto il bagno, ho preso il sole, ho camminato tanto ed ho goduto di ogni momento. Poi, rispondo a chi insiste sul fattore climatico, l'isola è piccola e con 30 minuti se il tempo di Candelaria non mi piace vado altrove. Ho la pace, se voglio essere tranquilla e, se voglio movimento, vado dove lo trovo. E' questo il bello di questa isola: dare ciò che ognuno desidera. I miei figli hanno molto spesso preferito andare al sud perché è pieno di tutto, dai giochi al tumulto festoso, alle barche in alto mare, alle discoteche gioiose ecc. ecc. Oppure andare ad ovest con i meravigliosi parchi tematici, le belle cittadine raffinate, gli alberi millenari e tanto di più.Tutto meraviglioso, ma per me ritornare a Candelaria è come ritornare a casa: forse perché vengo dall'Umbria,una regione tranquilla e mistica,forse perché in Italia abito in un casolare in campagna, forse perché ho qualche anno ed ho bisogno di momenti tranquilli, forse perché, pensate un po', la mia nonna del cuore si chiamava Candelora ed il suo compleanno era il 2 febbraio il giorno in cui si festeggia la Madonna di Candelaria!
Aura Palmerini
lunedì 7 settembre 2015
Nuove ricette tipiche
Nell’apposita sezione dedicata sono ora disponibili altre nuove ricette in spagnolo. Presto vi forniremo anche la versione in italiano.
Buon lavoro!
lunedì 31 agosto 2015
Letture in Italiano
Vi raccomandiamo di leggere nella nostra pagina sulle letture, il metodo più semplice per reperire libri in Italiano a Tenerife senza incorrere in esose spese di spedizione.
Buona lettura dal team di VitaTenerife!
Suggerimento del giorno
Se volete andare a visitare le Canarie e avete bambini con voi…
NON DIMENTICATE LA LORO SICUREZZA IN AUTO.
Non limitatevi ad essere in regola per evitare sanzioni, pensate alla loro salute e assicurateli con il giusto sistema di ritenuta. Leggetevi la nostra guida, sarete genitori più consapevoli e correrete a verificare l’adeguatezza del seggiolino di vostro figlio oltre al corretto uso e installazione.
Ecco le prime due ricette!!!
Eccole, sono arrivate, per voi direttamente da Tenerife, le prime due ricette tipiche da provare.
Troverete le ricette complete in pdf sia in italiano che in spagnolo così che possiate sperimentare questi piatti tipici delle Canarie e imparare anche un po’ di Spagnolo.
BUON APPETITO!
¡QUE APROVECHE!